L’INAIL offre il servizio online per la trasmissione della denuncia di nuovo lavoro temporaneo. L’adempimento spetta ai datori di lavoro che svolgono lavori temporanei, i quali dovranno inviare la denuncia per ogni attività pubblica o privata entro 30 giorni dalla data di inizio lavori.
Contenuti della guida sulla DNL:
Cantiere mobile o temporaneo.
Cantiere temporaneo o mobile è definito quando, in un qualunque luogo, devono essere effettuati lavori edili o di ingegneria civile, riportati dall’allegato X del D.Lgs 81/08. A questi lavori, elencati nell’allegato X del Testo unico per la sicurezza del Lavoro si applicano le disposizioni contenute nel IV.
Le attività soggette sono:
- costruzione di nuove strutture;
- la manutenzione di opere esistenti;
- le riparazioni,demolizioni e conservazioni;
- i risanamenti, le ristrutturazioni e gli equipaggiamenti;
- le trasformazioni, i rinnovamenti e gli smantellamenti;
Questi interventi possono coinvolgere vari materiali, quindi lavori come:
- la realizzazione di linee elettriche, parti strutturali degli impianti elettrici e idroelettrici;
- le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime;
- le opere di bonifica;
- gli scavi;
- montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.

Quando è obbligatoria la DNL.
La Denuncia di Nuovo Lavoro (DNL) è obbligatoria ogni volta che inizia un’attività lavorativa presso un cantiere mobile o temporaneo. In caso di lavori temporanei dove si impiegano più di 5 persone per oltre 15 giorni, il datore deve comunicare l’inizio di tali attività all’INAIL attraverso la denuncia di lavoro temporaneo. Questa comunicazione deve avvenire entro 30 giorni dall’inizio dei lavori, specificando le caratteristiche del lavoro e i rischi connessi.
La denuncia permette all’INAIL di monitorare l’attività e di garantire l’adeguata copertura assicurativa per i lavoratori coinvolti e deve essere presentata sia quando si impiegano più di 5 persone (anche per meno di 15 giorni), sia quando i lavori durano oltre i 15 giorni. Pertanto è sufficiente una sola delle condizioni per far scattare l’obbligo di denuncia.
Come fare la DNL all’Inail.
Per presentare la DNL all’INAIL, il datore di lavoro deve compilare il modulo disponibile sul portale INAIL. La denuncia va inviata telematicamente prima dell’inizio dei lavori, includendo informazioni essenziali come la ragione sociale, la descrizione delle attività e la tipologia dei rischi. È fondamentale rispettare i termini stabiliti, poiché il mancato invio comporta sanzioni.
Modificare una denuncia di lavoro temporaneo.
E’ possibile modificare la denuncia tramite lo stesso portale INAIL, tranne che i soggetti, le relative anagrafiche e, se presente, il codice univoco del cantiere. La procedura richiede la compilazione di un modulo specifico e deve essere effettuata tempestivamente per mantenere la copertura assicurativa dei lavoratori.
Proroga della DNL.
In caso di proroga dei lavori o ritardi imprevisti, il datore di lavoro deve richiedere una proroga della DNL. Anche questa richiesta va effettuata online attraverso il sito Inail, con una spiegazione dettagliata delle cause del ritardo. La proroga è necessaria per garantire la continuità della copertura assicurativa.
Per farlo basta accedere ai servizi online del portale INAIL:
- alla sezione “DENUNCE” selezionare “NUOVA DNL TEMP”;
- cliccare il cantiere da prorogare alla voce “DNL TEMP EFFETTUATE” tra quelli in elenco già acquisiti;
- inserire la data di fine proroga;
- confermare l’autocertificazione.
Finalità della denuncia.
La DNL ha la funzione principale di garantire che tutti i lavoratori presenti in un cantiere siano coperti da un’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali. L’INAIL utilizza queste informazioni per monitorare le attività lavorative e gestire i casi di infortunio, assicurando così la tutela della salute dei lavoratori.
Cosa si intende per lavoro temporaneo?
I lavori a carattere temporaneo presentano due caratteristiche:
- Durata definita: hanno un termine finale certo, che può essere già stabilito o determinabile, anche se la durata può essere lunga;
- Classificazione tariffaria: sono già inclusi in una voce di tariffa della posizione assicurativa territoriale (PAT) della ditta. Questo significa che la tipologia di lavoro è già riconosciuta e assicurata in base alla classificazione dell’azienda.
In sintesi sono lavori con una durata limitata e che rientrano in una categoria di rischio già identificata.
Quando NON è obbligatoria la Denuncia nuovo lavoro temporaneo?
Il datore di lavoro può essere esonerato dall’obbligo di presentare la DNL per singoli lavori se presenta un’apposita richiesta di dispensa. Questa dispensa può essere concessa nei seguenti casi:
- lavorazioni che coinvolgono meno di cinque persone e durano al massimo 15 giorni
- lavori edili, stradali o idraulici di modesta entità;
- altre situazioni in cui si ritenga appropriato.
In entrambi i casi va comunque presentata apposita istanza all’INAIL. Il provvedimento di accoglimento della dispensa rimane valido per l’intera vita aziendale ma la dispensa stessa riguarda solo la denuncia dei singoli lavori che richiedono l’impiego di non più di cinque persone e di durata non superiore ai quindici giorni, per specifica PAT e voce di tariffa.
Quali sono gli organi adibiti alla verifica della DNL?
Gli organi adibiti alla verifica della presenza o meno della denuncia sono:
- le aziende sanitarie in caso di ispezione in cantiere;
- l’Ufficio Igiene e Sicurezza dell’Ispettorato del Lavoro in caso di ispezione in cantiere;
- la Cassa Edile (saltuariamente) qualora il cantiere sia stato denunciato anche presso loro.
In merito all’ultimo punto si precisa che la denuncia all’INAIL va sempre effettuata , anche nel caso di lavori privati ma non comporta l’obbligo di denunciare il cantiere anche alla Cassa Edile (se l’importo dei lavori privati è inferiore ai 70.000 euro).
Quali sanzioni sono previste in caso di mancata Denuncia di Nuovo Lavoro?
L’omessa o tardiva denuncia della DNL all’INAIL comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa che va dai 26 euro ai 155 euro.